Nel 2019 il 70% è stato avviato a riciclo, il 10,8% a recupero energetico e il 19,2% in discarica. Ma la pandemia ha messo a nudo le debolezze del sistema
L’immesso al consumo di imballaggi in Italia è a quota di 13,6 milioni di tonnellate/anno, che una volta consumati si trasformano nel 28% dei rifiuti urbani o – per allargare il campo d’osservazione – nell’8% di tutti i rifiuti che produciamo: una frazione dunque assolutamente minoritaria, ma altamente visibile in quanto rappresenta il cuore (insieme all’orgnico) della raccolta differenziata che esce dalle nostre case e il cui governo spetta alla mano pubblica. Al cuore di questo meccanismo c’è il Conai, il Consorzio nazionale imballaggi, che ieri ha presentato il suo Green economy report insieme alla Fondazione per lo sviluppo sostenibile.
Informazioni sull'autore
Segui su Twitter Segui su LinkedIn Visita il sito Web Altri contenuti di {{noun}}