di Bettina Grabmayr
La corruzione rimane una delle principali sfide che le aziende di tutto il mondo devono affrontare, in particolare quelle che vogliono risolvere il problema in tutta la catena di approvvigionamento. Bettina Grabmyer, Senior Sustainability Analyst, fornisce una visione approfondita della metodologia EcoVadis e spiega come gli sforzi delle aziende nella lotta alla corruzione sono contabilizzati nei rating di sostenibilità
1/ In che modo EcoVadis affronta il tema della corruzione nella sua valutazione?
Il tema etico è una parte importante della valutazione EcoVadis e, in alcuni settori come quello dei servizi finanziari, può avere un peso fino al 30%.
La corruzione, insieme alle pratiche anticoncorrenziali e alla sicurezza delle informazioni, è una delle questioni chiave del tema etico. Le aziende sono valutate in base alla qualità del loro Sistema di Gestione Anticorruzione, ovvero le politiche, le azioni e i risultati che hanno messo in atto e ottenuto per contrastare e prevenire i rischi di corruzione.
Al fine di valutare la solidità del Sistema di Gestione Anticorruzione, la Metodologia EcoVadis si concentra su 7 indicatori:
Le società valutate devono fornire documenti giustificativi su ciascuno di questi indicatori che vengono verificati dagli analisti di EcoVadis. Ad esempio, una società può dichiarare di aver implementato best practices come ad esempio valutazione del rischio di corruzione, formazione dei dipendenti più esposti, procedura di denuncia, audit dei controlli interni, ma affinché EcoVadis possa inserirli nella valutazione, l’azienda deve fornire prove di autenticità.
EcoVadis ha un approccio olistico per valutare gli sforzi di un’azienda per contrastare la corruzione: al fine di ottenere il punteggio migliore, l’adozione del solo Codice di condotta (politiche), ad esempio, è insufficiente, poiché la società dovrà anche dimostrare di aver messo in atto azioni concrete per attuare il Codice di condotta (azioni) e dimostrare con KPI (risultati) che controlla e riferisce sui suoi progressi.
2/ Le aziende valutate ricevono un ulteriore riconoscimento se sono certificate ISO 37001
Le certificazioni sono un ulteriore segno di solidità per un Sistema di Gestione, poiché è stato verificato da una terza parte credibile. Questo è il motivo per cui le aziende con sistemi di gestione certificati ricevono punti aggiuntivi sotto l’indicatore di certificazione.
In particolare sull’argomento della corruzione, il nostro database indica che questa rimane una pratica rara per le aziende. Ad esempio, nel 2019, meno dell’1% delle 20.000 aziende valutate da EcoVadis disponeva di un sistema di gestione anticorruzione certificato. La riluttanza delle aziende a certificare ciò che alla fine rimane un comportamento umano è una possibile spiegazione dell’attuale bassa adozione dell’ISO 37001, ma anche degli standard di certificazione anticorruzione in generale. Vale comunque la pena sottolineare che ISO 37001 è uno standard relativamente nuovo e sarà quindi interessante osservare come la sua adozione si evolverà nei prossimi anni.
3/ EcoVadis si basa solo sulle prove fornite dalla società per valutare le sue prestazioni anticorruzione?
Oltre ad analizzare i documenti giustificativi condivisi dall’azienda stessa, EcoVadis utilizza anche lo strumento 360° Watch per fornire un quadro completo delle prestazioni dell’azienda in materia di contrasto alla corruzione.
I 360° Watch Findings sono le informazioni rilevate dall’analisi delle notizie di dominio pubblico e da database proprietari specializzati in conformità. I risultati vengono vagliati dai nostri analisti per garantirne la pertinenza e per determinare in quale misura il caso dovrebbe influire sul punteggio della società valutata.
360° Watch è quindi una componente chiave della metodologia di rating, in quanto può rivelare importanti controversie (ad esempio accuse di corruzione o indagini, sanzioni, multe) che possono in definitiva indicare carenze nel sistema di gestione della società.
L’indicatore 360° ha un peso significativo nel rating e può servire a rivedere il punteggio di un’azienda che potrebbe avere un sofisticato programma anticorruzione riferito a politiche e procedure, ma deve ancora affrontare importanti problemi di corruzione. Ciò può indicare che il programma anticorruzione non è efficace, ad esempio se le politiche esistenti non sono ben comunicate o se i dipendenti esposti non sono adeguatamente formati.
4/ In che modo EcoVadis misura i progressi di un’azienda anno dopo anno?
La scorecard di EcoVadis fornisce anche informazioni qualitative sulle prestazioni dell’azienda: evidenzia le aree in cui l’azienda agisce correttamente (punti di forza) e le aree in cui presenta ancora delle lacune (aree di miglioramento). Queste aree di miglioramento sono classificate in base al livello di priorità sulla scheda punteggi, che consente alla società valutata di identificare rapidamente su quali temi dovrebbe concentrarsi per la valutazione successiva (ad esempio, la società non riporta i propri progressi o le azioni implementate non riguardano l’intero gruppo aziendale).
Al fine di migliorare il suo punteggio, nella valutazione successiva la società dovrà quindi fornire le prove di aver risolto e colmato le lacune gestionali.
Infine, i risultati del 360° Watch rappresentano un controllo efficace per verificare se la società è riuscita a evitare le controversie sulla corruzione.
“Questo articolo è stato originariamente pubblicato dal blog di EuroCompliance“
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Chi è l’autore
Bettina Grabmayr è Senior Sustainability Analyst di EcoVadis. È responsabile del tema Etica & Conformità della metodologia di valutazione EcoVadis, che include il coinvolgimento degli stakeholder e l’allineamento della metodologia con le migliori pratiche e le problematiche emergenti relative all’etica e alla conformità.
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